
"Ce l'abbiamo fatta! Le firme ci sono! Abbiamo superato le 50mila!". Lo annuncia Lisa Clark coordinatrice della Campagna "Un futuro senza atomiche" che nei mesi scorsi ha raccolto firme in tutta Italia per per la proposta di legge d'iniziativa popolare perché l'Italia si dichiari "zona libera da armi nucleari".
“Un risultato raggiunto grazie anche alle quasi tremila firme raccolte in Trentino” ha commentato Andrea Trentini, coordinatore del Comitato trentino della campagna. “L'impegno dei tanti volontari è stato fondamentale e il risultato dimostra che c'è ancora interesse alle scelte di politica internazionale e della difesa”.
Un risultato non scontanto in periodo di difficili tensioni politiche. L'auspicio del Comitato trentino è di riuscire a mantenere alta la consapevolezza sulle scelte della difesa che vedono aumentare sempre di più il loro peso nelle Leggi Finanziarie.
Giovedì 27 marzo il comitato promotore consegnerà gli scatoloni con le firme all'Ufficio atti legislativi della Camera e una delegazione verrà ricevuta dal Presidente della Camera Fausto Bertinotti.
Gli scatoloni saranno accompagnati dagli elenchi delle adesioni alla Campagna provenienti da Parlamentari (una trentina) ed Enti Locali. I Parlamentari si impegnano così a portare avanti nelle Commissioni e in Aula il dibattito sull’approvazione della proposta di legge.
Per info www.rovepace.org e www.unfuturosenzatomiche.org