Per la nonviolenza, per l'informazione di pace


Nel 140°anniversario della nascita di Gandhi e giornata mondiale della nonviolenza proclamata dall’Assemblea Generale della Nazioni Unite, il popolo della pace chiede il rispetto dell'articolo 11 della Costituzione e il rientro dei soldati dall'Afghanistan per un futuro impegno di tipo civile.

Venerdì 2 ottobre 2009 – Rovereto
P.zza Loreto - ore 18.00




Gli strateghi continuano a chiamarla "missione di pace", anzichè con il suo vero nome: Guerra!
Basta morti, afghani civili o militari italiani che siano. L'unico vero modo per esprimere il lutto, è quello di ripudiare questa guerra, come dice l'articolo 11 della nostra Costituzione.

Il 4 settembre il presidente afghano Karzai ha espresso "profondo cordoglio per la perdita dei suoi compatrioti" e ha sottolineato che "i civili innocenti non dovrebbero essere uccisi o feriti nel corso delle operazioni militari".

E' del tutto evidente che l'Italia è impegnata in una missione che larga parte della popolazione civile afghana avverte come ostile e che miete vittime proprio fra coloro che dichiara di voler "proteggere".

Ed eccolo qui davanti a noi il mondo che, quando è entrata in vigore la nostra Costituzione, non era immaginabile. I padri della Costituzione mai avrebbero immaginato che sarebbero stati inviati soldati italiani in una missione di guerra.

Intanto la vera missione "di forza" che lo Stato dovrebbe vincere - quella contro la mafia - la stiamo perdendo in modo poco onorevole giorno dopo giorno. E, mentre diciamo di voler garantire la libertà in Afghanistan, lo scrittore Roberto Saviano vive nascosto perché altrimenti l'ammazzano.

Che vergogna. Che tristezza.


Ritrovo a cura delle associazioni Progetto Colomba, Emergency Rovereto, Gruppo Ambiente e Nonviolenza, Comitato delle ass. per la Pace e i Diritti Umani

Contatti: via Vicenza, 5 – Rovereto – tel. 0464 423206 – info@rovepace.org