Acqua pubblica da mettere nello Statuto della Comunità di Valle


di Andrea Trentini
del Gruppo Ambiente e Nonviolenza di Rovereto
www.ganga.tn.it



Se l'acqua è da considerare un diritto umano da garantire a tutti allora il servizio idrico non può essere considerato di 'rilevanza economica'. Con queste parole Paolo Rizzi del 'Comitato italiano del contratto mondiale sull'acqua' ha chiuso un interessante intervento in occasione dell'incontro che ha inaugurato la mostra interattiva H2Ok allestita fino al 4 dicembre presso l'Oratorio Rosmini di Rovereto.

Il fatto che il servizio idrico non abbia una rilevanza economica è insito al 'bene comune acqua' ed è per questo che questa strada è una risposta all'imposizione posta dal voto della maggioranza del Parlamento e di Governo di privatizzare l'acqua dal 2011 con un obbligo di cedere almeno il 60% delle quote delle società che gestiscono il servizio idrico.

In Trentino la situazione vede 16 comuni gia gestiti dalla multiutility Dolomiti Energia (già Trentino Servizi) che ha avviato un percorso di progressiva messa sul mercato azionario. Se le comunità e i Comuni intendono tutelarsi dall'entrata di interessi privati nel capitale societario di Dolomiti Energia devono giocare con atti legislativi che pongano l'importanza del controllo pubblico nella gestione del servizio.

Le associazioni impegnate per il diritto all'acqua sottolineano la proposta che nasce dal Comitato italiano per il Contratto mondiale sull'Acqua e chiedono al Comune di Rovereto che venga inserito nello Statuto della Comunità di Valle della Vallagarina - ancora in discussione - un articolo che definisca il servizio idrico di non rilevanza economica e quindi impegni Dolomiti Energia a non avanzare ulteriormente il processo di ingresso dei soggetti privati e frenare la conseguente entrata nel mercato azionario che mette in seria discussione le politiche locali nel garantire nei prossimi anni tariffe contenute e una qualità nell'ergoazione del servizio.

Con l'auspicio di incontrare i referenti istituzionali si invita la popolazione a mantenere una forte attenzione al tema perchè solo così si potrà garantire il diritto acqua sul nostro territorio e negli altri paesi del mondo dove la scarsità e i conflitti sono già una realtà quotidiana.