Raccolte in Trentino più di 11mila firme
[...] La campagna referendaria “L’acqua non si vende” lanciata il 25 aprile scorso a livello nazionale, dal Forum Italiano dei Movimenti per l’acqua, ha registrato un risultato che ha superato ogni aspettativa: le firme raccolte hanno raggiunto il milione.
A questa battaglia ha contribuito significativamente anche il Trentino, che grazie alla straordinaria partecipazione della popolazione è riuscito a raccogliere e a spedire al Forum Italiano dei Movimenti per l'acqua oltre undicimila firme, superando di gran lunga l'obiettivo fissato per la nostra provincia.
Dal lancio della campagna, simbolicamente fissata il 25 Aprile per chiedere la “Liberazione dell'acqua”, si è costruita su tutto il territorio trentino una rete, che nelle settimane di raccolta firme, si è sempre più allargata.
Una rete che ha coinvolto in prima linea cittadini consapevoli ed entusiasti, che si sono riuniti spontaneamente e si sono resi disponibili durante tutta la fase di raccolta firme e soprattutto durante le fasi, dure ed impegnative, di certificazione delle firme raccolte.
Un lavoro impegnativo, che non ha dissuaso coloro i quali si sono impegnati in questa lotta, a continuare ad impegnarsi fino alla fine, affinché lo sforzo iniziale si realizzasse come una vittoria a livello sociale e come chiaro messaggio a livello politico.
Ma la lotta per la riappropriazione della reale capacità decisionale in merito alla gestione dei servizi idrici non si ferma qui.
La campagna ha solamente concluso la prima fase in cui con forza è emersa la voce delle cittadine e dei cittadini, decisi nel difendere l'accesso ai propri diritti e a ribadire che “l'acqua è un diritto, non una merce”. [...]
Comitato Promotore Referendum Acqua Pubblica Trentino
Trentino, 11 luglio 2010