Quella di sabato 11 dicembre 2010, è stata la prima iniziativa del Coordinamento NO-TAV Trentino (formato da popolazione di ogni estrazione e pensiero proveniente da Lavis, Trento, Besenello, Rovereto, Marco ed anche Calliano, Matterello…). Il Coordinamento vuol essere uno strumento di confronto, d’informazione e di collegamento, autonomo da partiti, sindacati ed organismi istituzionali. “E’ in gioco la salute, la libertà e la dignità di tutti. Noi ci siamo e faremo la nostra parte” (come specificato nel documento costitutivo).
progetto del TAV VERONA/MONACO.
Inutile.= Ci dicono che l’Alta Velocità/Alta Capacità ferroviaria da Verona a Monaco, servirà per trasportare principalmente merci (cosa di per sé poco credibile, visto che il resto della linea Berlino-Palermo serve solo per i passeggeri). Se l’obiettivo fosse veramente quello di trasferire il traffico da gomma a rotaia, questo sarebbe perseguibile sin d’ora, dal momento che la linea attuale è sotto-utilizzata. L’aumento del traffico stradale di merci, non dipende dall’assenza di mega-infrastrutture, ma da questioni economiche e sociali.
Economicamente insostenibile.= Si parla di un’opera da almeno 30 miliardi di euro (cifra ampiamente per difetto): tenendo conto che in tutte le altre linee progettate in Italia, si è arrivati ad un aumento medio del 600%, si parlerebbe di un’opera che si aggira attorno ai 180 MILIARDI di euro. Infatti, persino la Corte dei Conti austriaca e italiana hanno bocciato il progetto dell’opera, perché privo di copertura finanziaria. A dispetto dei grandi annunci mediatici sullo sblocco dei fondi per il Tunnel di base del Brennero (BBT), in realtà i soldi non ci sono! Ma se anche i fondi venissero trovati, in un ipotetico quanto improbabile futuro, questo avverrebbe a scapito dei pendolari, della sanità della scuola e delle pensioni.
LINK ASSOCIAZIONE MARCOLINA TUTELA TERRITORIO - NO TAV