Adesso Basta! Venerdì 14 maggio a Trento per l'ambiente di tutti


Come gruppo NonSoloAcqua abbiamo aderito all’iniziativa del 14 maggio per manifestare davanti al Palazzo della Regione a Trento e per questo diamo spazio al comunicato delle mamme di Borgo Valsugana e all'adesione del Comitato Acqua Bene Comune ABC di Trento.

INVITO PER LE ORE 9:30 IN REGIONE A TRENTO DOVE IL CONSIGLIO PROVINCIALE AFFRONTERA' IL CONSIGLIO PROVINCIALE STRAORDINARIO SULLA QUESTIONE VALSUGANA.

LE MAMME DELLA VALSUGANA SARANNO IN PRIMA FILA, CITTADINI MOVIMENTI E ASSOCIAZIONI SARANNO AL LORO FIANCO. L'INVITO E' A TUTTA LA SOCIETA' CIVILE TRENTINA STUFA DI QUESTA SITUAZIONE DI PROGRESSIVO DEGRADO AMBIENTALE PER ESSERE CON LO SLOGAN:

ADESSO BASTA!!!

COMUNICATO STAMPA

Le mamme di Borgo comunicano che venerdì (14 maggio) alle 10:00 saranno in consiglio provinciale per assistere ai lavori dell'Aula riunita in seduta straordinaria x trattare il tema dell'inquinamento in Valsugana.

Coerenti con la scelta di mantenersi al di fuori della bagarre politica - ancor più a due giorni della elezioni - non prenderanno posizione sulle mozioni discusse in aula, ma porteranno 4 richieste proprie al Consiglio Proviciale per la tutela della salute e dell'ambiente.

Disponibili ad accogliere chiunque voglia sostenere la loro battaglia - in particolare mamme, nonne e figlie - non accetteranno tra le loro fila bandiere di partito.
Eventuali concomitanti presidi di partiti politici saranno tenuti separati dalla loro protesta.

Per informazioni
Paola Dalmaso 348.3590283
Cristiana Chiarani 328.4228853
Francesca Perri 349.4373220

L’INQUINAMENTO DELL’ACCIAIERIA A BORGO VALSUGANA
A FIANCO DEI CITTADINI E DEI COMITATI, CONTRO LA STRUMENTALIZZAZIONE DEI PARTITI


Tratto dal comunicato del Comitato acqua bene comune di Trento [...]

Alla vitalità consapevole di questo movimento si contrappone il tentativo che alcuni partiti stanno compiendo in Valsugana per strumentalizzare a proprio vantaggio il rifiuto popolare dell’acciaieria. Pensiamo in particolare alla Lega che per i propri fini elettorali in Trentino alza la voce sulla tutela dell’ambiente e della salute mentre riempie il Nord Italia di inceneritori o di opere insensate e a livello nazionale vota compatta per il ritorno dell’industria nucleare, per la fine delle gestioni pubbliche dell’acqua, per la “valorizzazione” (cioè la vendita per cassa) dei patrimoni locali. E pensiamo nello stesso tempo ai partiti del governo provinciale che utilizzano la presenza della Lega per ipotizzare lo sviamento delle analisi indipendenti.

Ai Comitati della Valsugana domandiamo di vigilare sulle ingerenze di qualsiasi partito.

Saremo al loro fianco in questa lotta, che dovrebbe coinvolgere anche i lavoratori dell’acciaieria. Crediamo che la chiusura di questo impianto aiuterebbe l’opposizione che facciamo alla privatizzazione dell’acqua trentina perché le lotte contro le devastazioni ambientali e le appropriazioni dei beni comuni possono e devono essere collegate.